
Grave infortunio in Motogp (Instagram) - www.SiracusaSport.it
Infortunio tremendo nel mondo del motorsport. Sarà fermo per un bel pezzo, una beffa che non ci voleva
Il mondo delle corse è molto pericoloso e pieno di insidie dietro ogni curva, al punto che si tratta di uno dei più pericolosi tra gli sport in cui si corre, che si prendano in oggetto quelli dove si va a piedi, a cavallo, in bici o, per l’appunto, su due o quattro ruote. Un recente infortunio di un campione ha dimostrato che la prudenza non è mai troppa quando si corre e che basta un errore per finire in modo poco cerimonioso al pronto soccorso.
Di recente, in MotoGP è capitato qualcosa di assurdo. Non è infatti raro che un pilota cada e possa farsi male, anche se grazie alle tute, alle imbottiture e soprattuto ai caschi che vengono tutti studiati per proteggere nel modo migliore possibile gli atleti, molti di loro si rialzano con qualche ecchimosi e possono tornare a correre già alla gara successiva. Tuttavia, il pilota di cui parleremo è stato davvero molto sfortunato.
Pensateci: immaginate di essere il campione in carica, infortunarvi e finire per dover aspettare alcune gare prima di tornare in pista mentre i vostri concorrenti macinano punti. E poi, tutto di un tratto, cadete alla prima gara in cui siete tornati in sella alla moto e vi fate di nuovo male. Le condizioni di Jorge Martin, purtroppo, non sono buone: dal letto di ospedale, è lo stesso pilota a dirlo.
Per “Martinator” un grave infortunio: quanto starà fermo
Al quattordicesimo giro nel suo rientro in Qatar il pilota di Aprilia si è gravemente infortunato, cadendo dalla motocicletta in una fase di mischia nella parte bassa della classifica. Un’incertezza in curva, forse viziata dal fatto che era appena rientrato dopo una brutta frattura allo scafoide, ha portato il campione in carica a cadere sull’asfalto, rotolando malamente e ferendosi in modo serio.

Lo stesso Jorge Martin si è reso conto di aver rischiato ben più di un piccolo stop, questa volta: “Poteva andare molto, molto peggio”, scrive ai suoi fans dal letto di ospedale in cui è stato ricoverato subito dopo la rovinosa caduta di moto. Ma ora, quanto dovrà stare fuori Martinator prima di poter tornare in piena forma in pista? I pareri dei medici sono piuttosto altalenanti ma concordano su una data.
In uno sport così duro l’idea di forzare le tappe per tornare in pista quanto prima è fuori discussione, anche perché oltre allo shock psicologico di aver rischiato la vita a quasi duecento all’ora, Martin deve fare i suoi conti con 11 fratture costali ed uno pneumotorace che pur se recuperabili, non sono infortuni da poco. Il minimo sindacale che il pilota dovrà “scontare” è uno stop di quattro gran premi ma noi siamo convinti che saranno anche un paio in più.
Stagione finita? No, ma dal punto di vista competitivo, sarà davvero dura recuperare lo svantaggio accumulato nei confronti della parte alta della classifica, specie la coppia Marquez, con i fratelli che hanno dato il meglio di sé nelle prime gare sfruttando l’assenza di Martin. Una brutta situazione per Aprilia ed un momento davvero poco fortunato per il pilota iberico.