
Il caso Sinner continua a far discutere (Screenshot SkySport Tennis) - siracusasport.it
Il caso Sinner continua a far discutere tutto il mondo del tennis e dello sport: è arrivato un nuovo attacco improvviso nelle ultime ore
Jannik Sinner è un numero uno e, come tutti i numeri uno, fa sempre discutere nel bene e nel male. Ne abbiamo avuto chiara prova negli ultimi mesi con il caso Clostebol e l’inibizione dai campi tre mesi, come concordato con la Wada. Nella sventura, viste anche le cause accertate di contaminazione, alla fine non andrà così male al campione altoatesino.
Merito, o forse meglio demerito, dei suoi diretti avversari. I risultati di Monte Carlo sorridono al fenomeno italiano della racchetta. La vittoria di Matteo Berrettini su Alex Zverev ha consegnato a Sinner la matematica certezza di restare il numero uno al mondo fino al suo ritorno in campo, che avverrà a casa, nel Masters 1000 di Roma, in cui punta dritto alla vittoria – come al solito, verrebbe da dire.
Intanto, il caso doping e il trattamento della Wada continua a sollevare diverse polemiche. C’è chi si schiera apertamente dalla parte di Sinner, chi sostiene abbia avuto un giudizio di favore rispetto ad altri tennisti meno blasonati che sono caduti in questioni simili. Nelle ultime ore, è arrivato un nuovo commento piuttosto diretto sul caso.
Patrick McEnroe dalla parte di Sinner: “È una tesi assurda”
In passato, Patrick McEnroe, fratello di John, non aveva avuto parole molto carine nei confronti del numero uno italiano. Aveva affermato, infatti, che Sinner non aveva lo stesso appeal di Alcaraz, giudizio non proprio reale, alla prova dei fatti sul campo.

Stavolta, però, sulla vicenda Clostebol, non ha grossi dubbi sulla parte verso cui schierarsi: “La tesi secondo cui gli altri giocatori sono stati trattati male e quindi dovremmo trattarlo male è assurda”, ha iniziato. E poi ha detto a chiare lettere: “Non penso che Sinner sarebbe dovuto essere sospeso”.
Insomma, il mondo del tennis resta diviso, anche perché nelle scorse settimane la polemica è stata ancora più forte con la lettera di un gruppo di tennisti scritta dalla Ptpa. Tra pochi giorni, però, tutto finirà alle spalle e, si spera, nel dimenticatoio, visto che Sinner è pronto a sfornare magie in campo, per dimostrare ancora una volta di essere il migliore e di nuovo da numero uno al mondo, quello che gli riesce meglio in assoluto da anni.