Sognando il “Centrale”. Il tennista avolese Salvatore Caruso si è sbarazzato in due set di Thomas Fabbiano nel match valido per la qualificazione al tabellone finale degli Internazionali Bnl d’Italia.
Caruso è entrato nel campo in terra battuta senza tener conto della differenza di ranking fra lui è l’avversario. Fabbiano infatti è il 108° mentre Caruso è 259°. Una distanza colmata in capo a colpi di rovesci, il pezzo forte della casa, e discese a rete con cui Caruso si è sbarazzato in due set dell’avversario volando in semifinale. Ad attenderlo ci sarà il torinese Lorenzo Sonego.
La wild card e il campo “Centrale”, dove si giocherà la finale per accedere al tabellone dei “grandi del tennis”, sono ad un passo. Caruso tiene i piedi per terra anche se a fine match ai cronisti romani svela il suo sogno: “Se questa sarà la volta buona – ha detto Caruso – mi auguro un debutto con un avversario giocabile, magari un altro qualificato, e poi al secondo turno mi piacerebbe incontrare uno dei mostri sacri, Roger Federer in un Centrale tutto pieno. In ogni caso mi sento già molto fortunato così: poter girare il mondo, vivere tutto l’anno in contesti come questo, è un’esperienza incredibile”.
“Sognando Federer”, tutta Avola spinge il ragazzo verso la conquista del tabellone finale.
Francesco Midolo