Arriva la batosta per Sinner; i rivali più quotati del tennista tricolore esultano.
Non è un periodo affatto facile per il numero uno del nostro paese – e del mondo stando alla classifica – nel mondo del tennis, il campione in carica dell’Australian Open nonché primo classificato della classifica ATP Jannik Sinner; la squalifica che il campione ha ricevuto ammettendo l’utilizzo della pomata Clostebol si avvia alla fine dei tre mesi previsti e presto, l’atleta potrà tornare in campo anche se gli esperti non concordano su come sarà il suo rientro.
Diversi esperti hanno aperto una situazione in cui c’è un vero “aut-aut”: o Sinner tornerà più forte di prima dopo questa brutta disavventura, o tornerà irriconoscibile ma in negativo, segnato da mesi di inattività che ai massimi livelli di un qualsiasi sport così faticoso possono davvero fare la differenza tra una vittoria ed una sconfitta. Mentre Sinner ha dovuto fermarsi per forza, molti suoi rivali hanno fatto passi da giganti.
Tra questi sicuramente il caso di Carlos Alcaraz, campione che ha inanellato una serie di successi macinando punti nella classifica temporanea di quest’anno prima di incontrare una sorprendente batosta in finale dell’ATP 500 di Barcellona tramite il danese Holger Rune che lo ha piegato a sorpresa. Ma anche altri colleghi “se la ridono” mentre Sinner aspetta di rientrare.
Cilic brutale su Sinner: “Lui il migliore? Assolutamente no, per me è un altro…”
Si dice che quando un atleta non può dimostrare con i fatti la sua bravura tramite le prestazioni, durante una squalifica o un infortunio, i rivali si possono mettere in mostra. Proprio quello che sembra succedere in queste ore con un collega di Sinner che si è esposto in modo non molto cerimonioso nei confronti del campione italiano. Si tratta di un tennista croato che, ad ora, occupa la posizione numero 109 del Ranking ATP.
Marin Cilic, tennista croato di fama internazionale, si è espresso durante una recente intervista parlando di Sinner e del suo stato di forma anche prima della squalifica per il caso Clostebol: “Tra Sinner e Alcaraz scelgo il secondo. Ha uno stile più aggressivo” avrebbe detto alla stampa Cilic in merito a chi sia il più forte del mondo nel campo tennistico in questo momento. Un parere che forse, nel nostro paese non verrà preso benissimo.
“I giocatori così aggressivi optano sempre per la massima velocità: la sensazione è simile a quella di guidare una monoposto di Formula 1. Per Carlos, avere questo stile di gioco è allo stesso tempo un dono e una maledizione”, la spiegazione con cui Cilic ha argomentato la sua preferenza. E chi è il suo preferito di sempre? “Novak Djokovic. Lo è, assolutamente, con i numeri in mano ma ho molto rispetto sia per Rafael Nadal che per Roger Federer. Alla fine parliamo di 24, 22 e 20 Slam, tutti e tre impressionanti”. Un’opinione forse non in linea con quella di molti italiani ma sicuramente rispettabile, dati alla mano.