
L’Holimpia Paomar Siracusa chiude il 2017 a testa alta. Al Palakradina le ragazze di coach Luana Rizzo devono inchinarsi con il punteggio di 1-3 all’Ekuba Futura Palmi, al termine di una partita giocata per lunghi tratti alla pari della seconda forza del campionato di B2. Che le siracusane fossero in palla si intuisce fin dal primo set, con l’Holimpia che riesce a contenere gli attacchi della formazione calabrese, pungendo in fase di contrattacco. Le squadre arrivano appaiate fino al 18 pari, prima che l’Holimpia dia la prima e decisiva spallata nel punteggio, portandosi sul 23-21 e aggiudicandosi il parziale per 25-22. Il Palakradina, pieno in ogni ordine di posto, così come richiesto alla vigilia dal Direttore generale Lucia Moscuzza, si infiamma. Il Palmi però è squadra di esperienza e nel secondo set parte bene, allunga sul +9 (11-20), riesce a tenere botta alla replica delle siracusane e pareggia i conti aggiudicandosi il parziale per 18-25. L’assenza di Cianci si fa sentire, soprattutto nelle rotazioni e l’Holimpia nel terzo set ha bisogno di rifiatare dopo due parziali belli, equilibrati e ben giocati. La formazione ospite non si fa pregare e con i colpi di Tortora, Angilletta e delle sorelle Speranza, si aggiudica velocemente il terzo set con il punteggio di 12-25. Il quarto parziale è un’altalena di emozioni: il Palmi parte bene e allunga fino al 10-15, ma l’Holimpia mette in campo tutto il proprio carattere riacciuffando le avversarie sul 16 pari. Purtroppo però le siracusane concedono due punti semplici alle avversarie, frutto di altrettanti errori in battuta e il Palmi piazza l’allungo decisivo che le consente di aggiudicarsi il quarto e decisivo set col punteggio di 19-25.
Coach Luana Rizzo analizza l’incontro: “Sono in parte soddisfatta perchè c’è stato un buon atteggiamento all’inizio della partita e siamo partite bene sia in fase di difesa, sia a muro, prestando grande attenzione e vincendo il primo set meritatamente, vista anche la consapevolezza che per poter stare in partita contro il Palmi saremmo dovute andare a 101 all’ora, cosa che non abbiamo fatto nel secondo set, in cui siamo partite timide con qualche errore di ricezione. Sono rammaricata per il quarto set, perchè abbiamo avuto la possibilità di strappare un punto a una formazione che annovera nomi di grande qualità. Questa partita però deve essere un buon punto d’inizio per il prosieguo del campionato perchè siamo riuscite ad avere un atteggiamento differente anche rispetto a Palermo, si è vista più attenzione anche a muro. Tutti elementi che mi fanno pensare di poter ripartire dalla prestazione di oggi”.
Nonostante la sconfitta la squadra esce tra gli applausi del Palakradina, mentre la squadra saluta la palleggiatrice Elisa Sozzi, che lascia l’Holimpia per andare a giocare a Piacenza. Una scelta della giocatrice e accettata dalla società che ringrazia Sozzi per la professionalità mostrata e le augura i migliori successi sportivi. Per sostituirla si è optato di pescare in casa: sarà Elena Melluzzo, già palleggiatrice dell’Holimpia di serie D, a ricoprire la casella lasciata vuota da Sozzi. La giovane palleggiatrice siracusana alternerà i propri impegni di campo sia con la squadra di B2, sia con la serie D allenata da Claudio Bartoli. Proprio la formazione di serie D fa un bel regalo ai tifosi e alla società battendo con una prestazione ai limiti della perfezione la capolista San Giuseppe Adrano. La squadra di Bartoli, sospinta dal pubblico si porta in vantaggio per 2 set a 0 (25-21/ 25-22), perde al fotofinish il terzo (23-25) ma alla fine può far festa conquistando il quarto parziale col punteggio di 27-25. Un successo che dà morale e che rilancia le siracusane in classifica.
Holimpia Siracusa- Ekuba Futura Palmi 1-3 (25-22/ 18-25/ 12-25/ 19-25)
Holimpia: Consolo 4, Matrullo 9, Scalise, Sozzi, Loddo 16, Ruta, Cianci, Furlanetto 6, Franzó 14, Gabriele 3, Licata.
Ekuba futura Palmi: Tortora 17, Angilletta 1, Salamida 17, Speranza S. 16, Angilletta C, Trovato, Ambrogio, D’Agostino, Speranza I. 13, Marcello, Carrozza, Asero 2, Spataro.