Siracusa, Campionato Mondiale Canoa Polo 2016: oggi giornata decisiva per Senior. Le partite di oggi

Siracusa, Campionato Mondiale Canoa Polo 2016: oggi giornata decisiva per Senior. Le partite di oggi

Queste le sfide di Oggi:

8:35 UNDER UOMINI  ITALIA – SVIZZERA CAMPO 2

9:10 SENIOR DONNE ITALIA – REPUBBLICA CECA CAMPO 1

10:55 SENIOR UOMINI ITALIA – OLANDA CAMPO 1

12:40 SEMIFINALI UNDER 21 DONNE

13:15 SEMIFINALI UNDER 21 UOMINI

14:25 SENIOR DONNE GERMANIA – ITALIA CAMPO 1

15:00 SENIOR UOMINI FRANCIA – ITALIA CAMPO 1

17:00 FINALE UNDER 21 DONNE (diretta Rai Sport 2)

17:40 FINALE UNDER 21 UOMINI (diretta Rai Sport 2)


Risultati odierni:
http://www.kmservice.eu/polo/index.html

Senior maschile Italia-Danimarca 5-1 (4-1; 1-0)

Siracusa si risveglia con gli azzurri questa mattina, ore 8:00, campo 1: la squadra di Rodolfo Vastola scende in acqua contro la Danimarca. Incontro temuto dai nostri che sapevano di dover dare il massimo in questo primo match di giornata. E ci sono riusciti portando a casa la partita per 5-1. Al fischio d’inizio il possesso è dei danesi che arrivano sotto rete però in maniera fallosa. Luca Bellini gestisce l’attacco tentando il tiro che viene parato però da Mikkel Fredholm. I ragazzi di Vastola ci riprovano subito e al primo minuto segnano il goal dell’1-0 grazie a Davide Novara su passaggio di Luca Bellini. La Danimarca però non molla e il pareggio arriva poco dopo con il goal di Mathias Klojgaard Jensen che firma l’1-1. Torna allora in attacco Bellini che stacca di nuovo gli avversari segnando il 2-1 a metà del primo tempo. I successivi attacchi avversari vengono fermati da Andrea Romano che para in un paio di occasioni. A quattro minuti dalla fine l’allungo dell’Italia, con la palla che finisce dentro la porta danese su tiro di Edoardo Corvaia da metà campo. E’ il goal del distacco: Italia 3, Danimarca 1. I danesi riconquistano la palla ma dopo pochi minuti sono di nuovo gli azzurri a giocare in attacco, Gianmarco Emanuele sotto rete segna il punto che chiude il parziale a 4-1 per la formazione di casa. Si invertono i campi e stavolta la palla è azzurra, Luca Bellini attende appena 24 secondi e segna il 5-1. Ci prova allora la Danimarca ma l’azione non si chiude; la palla torna a Bellini che stavolta però colpisce il palo. Attaccano gli avversari nella seconda metà del secondo tempo trattenendosi a lungo sotto rete ma senza riuscire a concludere: la difesa italiana non lascia spazio, Bertelloni e Haack fanno a sportellate con gli attaccanti danesi incapaci di superare la nostra retroguardia. Negli ultimi tre minuti di gioco gli azzurri raggiungono la metà campo avversaria e alleggeriscono la pressione in difesa fino al fischio finale. La colazione è servita, indigesta per i danesi, perfetta per gli azzurri.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_0800_1.pdf

Under 21 M – Italia vs Polonia 2-1 (1-1; 1-0)

L’Italia under 21 porta a casa un’importante vittoria nella sfida odierna contro la Polonia. Sono Costagliola e Perrotti a siglare le due reti con le quali i polacchi vanno ko al termine di un match tutt’altro che facile. Dopo i primi cinque minuti durante i quali entrambe le squadre faticano ad andare al tiro, bloccate dalle rispettive difese, è Costagliola a sbloccare il risultato guadagnando metri sotto porta e liberandosi per andare al tiro dell’1-0. La Polonia perdendo alcune palle ingenuamente agevola gli azzurri che incappano però in un fallo in attacco che regala agli avversari il rigore dell’1-1 messo in rete da Mateusz Bach. Italia che sembra subire il colpo ma la determinazione degli uomini di Pierpaolo Arganese ha la meglio e tocca a Giuseppe Perrotti, in velocità, far esplodere l’arena di Siracusa che esulta per il 2-1 Italia. Azzurri nuovamente in vantaggio a sette minuti dalla fine con la Polonia che prova a reagire; il pareggio arriva, ma l’arbitro annulla. Giacomo Fanti conquista un ottimo pallone a tre minuti dal termine costringendo i polacchi ad un ulteriore sforzo per arginare le avanzate offensive avversarie. Il finale è azzurro, con l’Italia che amministra e la Polonia costretta ad arrendersi.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/3_0945_2.pdf

Under 21 W – Italia vs Irlanda 7-3 (4-1, 3-2) – L’Italia under 21 femminile impiega cinque minuti per archiviare la pratica Irlanda. Dopo 75 secondi Margherita Pontecorvo sigla l’1-0 seguita dal raddoppio di Sara Caredda e dal tris di Francesca Sportaro. La reazione irlandese è immediata ma il buon lavoro centrale della difesa azzurra costringe Mcclure e compagne ad agire sulle fasce laterali. Ed è da qui che parte il contrattacco di Abbie Langhave che accorcia le distanze a 90 secondi dal cambio di campo, subito ripresa però dalla rete del poker azzurro siglata da Anna Esposito. Nella ripresa tocca ad Isabel Kane riportare sotto l’Irlanda con le italiane che vanno vicinissime al goal grazie a Margherita Pontecorvo; il suo tentativo è bloccato, ma nulla possono le irlandesi contro la super giornata di Anna Esposito che realizza il goal del 5-2. In versione “assistwoman” la numero 10 azzurra serve Zoe Faiman il cui tiro non centra il bersaglio; esito identico per la successiva conclusione di Anna Esposito che è abile, sul contrattacco irlandese, a blindare la retroguardia della nostra nazionale. L’ultimo sussulto irlandese è di Harriet Mcdermott che sigla la terza rete, poi il monologo Esposito si conclude con altri due goal che fissano il risultato sul definitivo 7-3.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_1055_3.pdf

Senior W – Italia vs Danimarca – 5-0 (1-0, 4-0) – L’Italia inizia bene conquistando subito la prima palla del match grazie a Roberta Catania e mettendo pressione alla Danimarca. La squadra danese gestisce bene la fase di difesa, rimanendo molto compatta. Al secondo minuto di gioco un tiro da fuori di Roberta Catania viene stoppato dalla difesa avversaria. Subito dopo Emma Riley commette un errore nel cambio e subisce l’espulsione lasciando la formazione danese in inferiorità numerica. L’Italia ne approfitta prontamente portandosi in vantaggio a metà del terzo minuto di gioco con un tiro dalla distanza di Roberta Catania (1-0). Il primo tempo finisce con la Danimarca in attacco ma la squadra italiana gestisce bene rimando molto attenta nella fase di difesa. Nella ripresa danesi avanti con lo stesso pressing del finale di primo tempo. Ma l’Italia non ha fretta e gestisce fino al quinto di gioco quando, grazie ad una ripartenza, riesce ad arrivare sotto rete e realizzare il raddoppio con Anna Szczepanska. La Danimarca si sbilancia e l’Italia colpisce sul finire del sesto minuto con Silvia Cogoni che realizza il 3-0 con un tiro dalla destra. Nel finale l’Italia dilaga, prima con Flavia Landolina con un tiro dalla distanza in contropiede (4-0), poi allo scadere con Silvia Cogoni che mette a segno la doppietta personale chiudendo la partita sul 5 a 0.

Ada Prestipino: “La nostra è una difesa di squadra, ci scambiamo i compiti così riusciamo a coprire ognuno il proprio ruolo e anche ad aiutare le compagne. Oggi pomeriggio abbiamo l’appuntamento con la Nuova Zelanda, una formazione un po’più dura fisicamente ma ci crediamo, la partita di ieri contro la Gran Bretagna ci ha dato fiducia e ci ha fatto capire che se vogliamo, diamo il cuore e ce la facciamo.”

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_1130_3.pdf

Under 21 M – Italia vs Francia 3-1 (2-1, 1-0) – l’under 21 maschile di Pierpaolo Arganese mostra i muscoli ai campioni del mondo in carica della Francia allenati da Philippe Pfister. I transalpini inizialmente si chiudono bene in difesa cercando di sorprendere l’Italia; in contrattacco però sono gli azzurri ad andare in gol con Fabrizio Massa. L’Italia prova ad alzare il ritmo e allungare ma la Francia rimane concentrata in difesa chiudendo l’azione degli azzurrini in più occasioni. Nulla possono invece i difensori transalpini sul tiro dalla distanza di Giacomo Fanti che porta l’Italia sul 2-0. Anzichè abbattersi, la Francia trova subito il goal di Robert Arnaud per accorciare le distanze ma l’1-3-1 messo in campo da Pierpaolo Arganese non concede spazi ai transalpini. Al terzo minuto è allora l’Italia, grazie all’inserimento perfetto di Costagliola, ad arrivare sotto porta e con un tiro angolato chiudere definitivamente la partita.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_1350_1.pdf

Senior M – Italia-Nuova Zelanda 3-3 (1-2, 2-1) – pareggio con brividi per la nazionale senior di Rodolfo Vastola che contro la Nuova Zelanda chiude sul 3-3 al termine di una partita vibrante fino all’ultimo. Inizio positivo per l’Italia ma i “Kiwi” non concedono spazio in attacco; Nuova Zelanda che si riversa dall’altra parte del campo ed è alla prima indecisione avversaria però che gli azzurri passano; palla conquistata, Bertelloni supera tutti di prepotenza e da destra infila il goal dell’1-0. La Nuova Zelanda risente del colpo ma si dimostra compatta e abile a rialzare immediatamente la testa con la rete di Conor Sellwood. La reazione italiana è affidata a Porzio il cui tiro dalla lunga distanza esce a fil di palo; a tre minuti dal cambio di campo e nel miglior momento dell’Italia è però la formazione neozelandese a passare in vantaggio con James Mitchell che gela Ortigia e l’intera tifoseria azzurra. I primi minuti della ripresa sono da incubo per l’Italia, schiacciata nella propria metà campo da una Nuova Zelanda a tratti in versione “rugbystica”. L’Italia della palla tonda però reagisce affidandosi a Paolo Di Martino e Davide Novara per rispondere a dovere agli avversari, anche Romano e Bertelloni si uniscono ai compagni nella caccia al goal del pari che tuttavia non arriva. A sorpresa infatti sono i giocatori oceanici a trovare il goal del 3-1 dalla lunga distanza grazie a Matthew Keong. L’atmosfera a Siracusa inizia a tingersi di nero, ma quando tutto sembra finito e a due minuti dalla fine ecco che la formazione di Rodolfo Vastola ritrova la vena realizzativa del cinque volte capocannoniere mondiale Luca Bellini. In 40 secondi è lui a riportare l’Italia in parità: prima su rigore, poi in contropiede, con l’arena di Ortigia che esplode di gioia per il 3-3 che ridà ossigeno agli azzurri e non compromette il cammino italiano.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_1425_3.pdf

Under 21 femminile Italia-Olanda 4-4 (3-1, 1-3) – l’ultimo incontro delle azzurrine in questo mondiale lascia in parte l’amaro in bocca a squadra e tifosi. Una probabile vittoria maturata nel primo tempo si trasforma in pareggio ad un secondo dalla fine. Anna Esposito dopo pochi secondi dal via segna il goal dell’1-0. Non passa un minuto che l’Italia va di nuovo in porta grazie a Veronica Mazzanti. Le azzurre under 21 si compattano in difesa e arrestano una prima offensiva olandese grazie alla parata del capitano Anna Esposito che nulla può qualche minuto dopo sulla palla messa in rete dall’avversaria Selina Dijkstra che segna il 2-1. Le olandesine ci riprovano ma le ragazze di Amelotti sbarrano la porta e tornano in attacco. E’ il turno di Sara Caredda che mette dentro il 3-1 distaccando le avversarie a 3:55 dalla fine del primo tempo. Nella seconda frazione di gioco la palla è dell’Olanda che conquista la zona goal mettendo a segno il 3-2. Davanti alla porta avversaria le poliste italiane non riescono ad essere letali, l’Olanda guadagna qualche buon pallone perdendolo però subito dopo senza conseguenze sul risultato. Il finale A due minuti dalla fine del match è ancora la volta delle olandesi under 21: Marije Van Der Werf tira in porta ma è doppia traversa. Fanno meglio le piccole azzurre che pochi secondi dopo trovano il goal del 4-2 con Margherita Pontecorvo; quello che sembra però un facile successo azzurro si trasforma negli ultimi 62 secondi di gioco in un pareggio difficile da digerire. Yanne Pasveer centra la porta dando ulteriore motivazione alle “orange” che si riversano in avanti mettendo in difficoltà le azzurre. Ad un secondo dalla fine accade l’incredibile con l’Olanda che conquista un rigore e mette dentro il goal del 4- grazie a Ma il doppio vantaggio non non dura a lungo perché le avversarie trovano presto il 4-3 grazie a Marije Van Der Werf. Sorriso amaro e qualche lacrima in casa Italia, per un ottavo posto comunque positivo dal quale ripartire per crescere ulteriormente.

“Siamo state in vantaggio per tutta la partita giocando bene ma abbiamo subito l’handicap di non avere il nostro allenatore vicino a causa di cartellino rosso preso nella scorsa partita – sottolinea Anna Esposito, capitano azzurro – abbiamo dato l’anima in campo ma il rigore dato alle avversarie all’ultimo secondo ha compromesso il risultato. Sono felice di aver giocato con questa squadra visto che era l’ultima partita del mondiale e in quanto capitano sono fiera di tutte le mie compagne e felice del mio allenatore e della federazione. Siamo soddisfatte di aver partecipato a questo mondiale”.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_1610_1.pdf

Senior femminile – Italia-Nuova Zelanda 2-3 (2-2, 0-1) – sconfitta a testa alta per le azzurre della senior femminile che contro la Nuova Zelanda provano fino alla fine a mettere le mani sul pareggio che sfuma di pochissimo. Pagaiatrici “Kiwi” che crollano nella prima frazione sotto i colpi di una scatenata Maria Anna Szczepanska, autrice di una doppietta. Al primo minuto e a metà della prima frazione è la numero 2 azzurra a mandare in delirio l’arena di Ortigia. L’entusiasmo però si trasforma in tensione quando, ad un minuto dalla fine, le neozelandesi accorciano le distanze con Erin Bolton e trovano addirittura il pareggio con la stessa numero 4 a nove secondi dal cambio di campo. Nella ripresa sono abili le italiane a resistere nella prima parte del tempo, cadendo però di fronte a Kathryn Bolton per il 3-2. L’assalto finale dell’Italia non sortisce effetti e i tre punti vanno alla Nuova Zelanda.

Tabellino ufficiale: http://www.kmservice.eu/polo/pdf/day_4/4_1645_2.pdf

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