
Come dice il grande Lou Reed(in linea con scelte musicali che risuonano dentro il PalaAkradina) ieri è stato un giorno perfetto per la Cocus Club Siracusa, davanti ad un pubblico sempre entusiasta e competente ma a volte poco chiassoso (anche lui in cerca di perfezione); ha sconfitto prepotentemente e meritatamente una delle serie candidate alla promozione; la Green Palermo, ricca di elementi di qualità, tra tutti gli americani(Blanks e Tolliver ) e vecchie conoscenze(Lombardo) sempre sul punto di raggiunge gli aretusei, ma sempre soffocata dal team di Marletta che ha espresso il miglior basket della stagione (con schemi precisi, intelligenza tattica e forza fisica) tenendo quasi sempre dietro il quintetto palermitano. Sugli scudi la guardia Sorrentino che ha letteralmente “mappato” la linea dei 3 punti sorpassandola da qualunque angolo del campo, con un bottino finale di 33 punti (nel calcio chi segna una tripletta porta a casa il pallone, ieri Sorrentino ha dovuto portare a casa il sacco intero di palloni) ma non bisogna dimenticare il sempre presente Bellofiore, il rientrante Alescio, la sorpresa Vujicevic e il sempre eterno Capitano Agosta. Con i giusti accorgimenti tecnici di Marletta e “l’amore dagli spalti” tutto è possibile. Oggi meritato riposo, ma da martedì a sudare in palestra per dare il giusto e meritato senso a questo campionato (lo dice anche Vasco).
Cocus Club Siracusa vs Green Basket Palermo: 84-68