
Capolavoro di Sinner anche senza giocare (Screenshot Sky) - siracusasport.it
Jannik Sinner può vincere, anzi stravincere, anche senza giocare: il numero uno al mondo ha fatto un vero e proprio capolavoro
C’è chi è nato per dare spettacolo, chi per vincere: Jannik Sinner sa fare entrambe le cose, ma anche portare agli apici un intero movimento, quello italiano, mai arrivato così in alto nella storia. Il tennista altoatesino sta dominando il mondo a suon di colpi, regolarità, potenza e classe, ma anche con una mentalità d’acciaio, capace di resistere anche alle peggiori intemperie.
Neanche la squalifica per il caso Clostebol sembra averlo fatto. L’accordo con la Wada prevede l’inibizione dai campi per tre mesi, un periodo lunghissimo nel tennis e in una delle fasi cruciali della stagione. Sinner, intanto, guarda gli altri giocare e si concentra sui suoi allenamenti per tornare al top della forma e mantenere ben in mano il suo scettro.
Il calendario propone un vero e proprio tour de force mondiale al suo rientro: tornerà per il Masters 1000 di Roma e ha aggiunto alla sua programmazione anche il 500 di Amburgo, prima del Roland Garros. I giorni passano e la fine della squalifica si avvicina, ma intanto è arrivata un’altra ottima notizia per l’altoatesino. Anche senza giocare, è riuscito a stravincere.
Sinner ha mantenuto il primo posto nel ranking: merito di Berrettini
Tra italiani ci si aiuta e stavolta Matteo Berrettini ha fatto proprio un bel favore al suo amico, ma anche a se stesso. The Hammer ha battuto Alex Zverev a Monte Carlo, un risultato prestigioso che può rilanciare ulteriormente la carriera del romano e permettergli di scalare la classifica Atp.

Ma è anche un grosso aiuto a Sinner. Zverev, infatti, avrebbe potuto portare a casa punti importantissimi in classifica nel Principato, ma l’eliminazione consente a Jannik di mantenere ufficialmente la prima posizione nel ranking, almeno fino al suo rientro – poi tutto dipenderà dalle sue prestazioni e da quelle dei principali avversari.
Lo sgambetto al tedesco è un vero e proprio capolavoro per il miglior tennista italiano. Di fatto, l’inibizione per il caso Clostebol non ha portato nessun danno in termini di classifica ed è la notizia più bella che potesse arrivare durante lo stop, difficile da gestire anche a livello mentale. Grazie Berrettini, dunque, ma la certezza è che Sinner sia già concentrato sui prossimi impegni. Anche perché Roma per lui non è un appuntamento come tutti gli altri.