L’Holimpia Paomar Siracusa batte per 3-1 la Pallavolo Sicilia Catania, mette in archivio nel migliore dei modi una settimana complicata e si rilancia in classifica. Dopo la decisione di interrompere la collaborazione sportiva con Santino Sciacca, è toccato a Claudio Cammarana dirigere le ragazze verso questo importante successo. Compito riuscito egregiamente vista anche la presenza a mezzo servizio del capitano Federica Franzò, vittima in settimana di un forte attacco influenzale. Un derby dal doppio volto che ha visto l’Holimpia dominare il primo e il quarto set, mentre negli altri due parziali – il secondo e il terzo – la partita è stata particolarmente equilibrata.
L’avvio del match è molto tirato, l’Holimpia prova a martellare le avversarie, ma le catanesi mettono in campo una strenua difesa, tirando su tutti i palloni. Il primo parziale viaggia punto a punto fino al 15-15. Poi l’Holimpia si sblocca, alza i giri del motore e piazza un parziale di 10-2 che consente alle siracusane di aggiudicarsi il set di apertura.
Il secondo parziale ha invece visto le due squadre alternarsi dal punto di vista del gioco e del punteggio. L’Holimpia accusa un piccolo black out e si trova immediatamente a inseguire (2-6). Le siracusane riescono a ricucire lo strappo portandosi fino al 10 pari. Quando la partita sembrava in mano alle ragazze di Cammarana però arriva il nuovo allungo della Pallavolo Catania che piazza un parziale di 5-1 (15-12). Le siracusane che del carattere fanno la propria arma migliore riescono nuovamente a rimettere in piedi il set, affiancandosi nel punteggio fino al 23 pari. Stavolta però è la squadra catanese ad avere la meglio grazie a due attacchi di Giannone (23-25).
Sulla stessa falsariga anche il terzo set che vede una partenza sprint dell’Holimpia, ma con le catanesi sempre pronte a ricucire lo strappo per poi ribaltarlo. Un parziale che è una vera e propria altalena di emozioni e la cui importanza è palpabile. La partita sembra scivolare in favore della squadra ospite, ma l’Holimpia è dura a morire e lo dimostra ancora una volta. Sotto per 19-22, con cuore, carattere e tecnica, ma soprattutto grazie a due ace di Sara Gabriele e delle ottime scelte in attacco, l’Holimpia ribalta il punteggio prima di aggiudicarsi il set grazie a un pallone messo a terra dalla solita Laura Loddo.
Il quarto parziale è una pura formalità. Le ragazze di Cammarana scappano subito nel punteggio e creano un solco invalicabile (17-5). Il resto è pura accademia con l’Holimpia che amministra e gestisce il tentativo delle catanesi di ridurre il gap. A chiudere la pratica ci pensa il muro della Cianci che consegna il parziale all’Holimpia. Con questi tre punti l’Holimpia approda a quota 7 in classifica, scavalca la Pallavolo Sicilia in classifica e accorcia sulla zona salvezza, adesso distante solo un punto.
A rendere ancora più piacevole il fine settimana in casa Holimpia ci ha pensato la formazione allenata da Claudio Bartoli e impegnata nel campionato di serie D. Le siracusane sono state capaci di imporsi, al termine di una partita bella ed equilibrata, in trasferta contro l’Avola. Punteggio finale di 3-2 per le siracusane, che hanno compiuto una piccola impresa contro una delle squadre più accreditate al salto di categoria.
Commento di Claudio Cammarana (allenatore Holimpia): “Dopo questa settimana difficile siamo riusciti a reagire anche se altalenando momenti di buona pallavolo e altri meno. In tutto ciò a complicare le cose c’era anche la presenza a mezzo servizio del nostro capitano, ma le ragazze sono state brave a dividersi le responsabilità, soprattutto in ricezione e non hanno mai perso il filo tattico della partita, così come l’avevamo studiata in settimana. Adesso ci attende il Palermo e dobbiamo continuare a lavorare e studiare le avversarie per capire come poterle mettere in difficoltà e provare a racimolare anche qualche punto in trasferta.”
Le parole di Giuseppe Carpinteri (presidente Holimpia): “Ringrazio le ragazze e Claudio per lo spirito messo in campo oggi, visto che venivamo da una settimana pesante. Così come ringrazio tutto il pubblico accorso oggi pomeriggio alla palestra Akradina che ci ha trascinato verso il successo, sostenendoci anche nei momenti di difficoltà. Sono soddisfatto perchè oggi abbiamo avuto dalla squadra la reazione che chiedevamo”.