L’Holimpia Paomar Siracusa fissa l’obiettivo: il Cerignola. Le pugliesi sono il prossimo avversario che arriverà al Palakradina domani, sabato 28 ottobre con inizio alle 18. Una squadra che vanta già 4 punti in classifica (successo in trasferta alla prima di campionato e sconfitta in casa al tie break nell’ultimo turno) e contro cui Franzò e compagne cercheranno di ottenere un risultato positivo dopo le prime due sfortunate sconfitte contro Modica e Kondor Catania.
Le siracusane hanno affrontato una dura settimana di lavoro, con allenamenti intensi volti a migliorare alcune situazioni nella propria metà campo, così come si stanno studiando situazioni tattiche per mettere in difficoltà le prossime avversarie. “Loro – afferma il tecnico dell’Holimpia Santino Sciacca – sono un’ottima formazione che può vantare atlete con grande esperienza in B1 e che viene da due partite ben giocate. Ma noi dobbiamo guardare in casa nostra. Sono certo che le mie ragazze abbiano la consapevolezza e il carattere per potersela giocare contro chiunque, soprattutto tra le mura amiche. Ovviamente non sarà una partita semplice e per questo dovremo sempre essere concentrati per non concedere punti semplici alle nostre avversarie”. Recuperata la Furlanetto, colpita in settimana da una lieve forma influenzale, anche Sara Gabriele sta cercando di essere dell’incontro, dopo aver saltato la trasferta a Catania contro la Kondor per un lieve guaio muscolare.
Intanto è stato pubblicato il calendario della serie D, campionato che prenderà il via il prossimo 11 novembre e si concluderà il 7 di aprile. Altra competizione che vedrà ai nastri di partenza l’Holimpia Siracusa che esordirà l’11 novembre al Palakradina (inizio alle ore 20) contro la Kondor Catania. Prima trasferta 8 giorni dopo contro a Ragusa contro l’Antares, mentre l’ultima di campionato sarà il derby contro l’Aurora. Una competizione in cui la società e il presidente Giuseppe Carpinteri confidano molte aspettative, perchè, come ha sempre ribadito il n°1 dell’Holimpia, la speranza è che molte delle giovani impegnate oggi nel campionato di serie D, possano diventare le campionesse di domani della prima squadra.