
Archiviata la sconfitta maturata in Gara1 a Trieste, l’Ortigia è tornata in acqua questa mattina per una sessione di nuoto e scioglimento muscolare. In serata, agli ordini di Gino Leone, i biancoverdi svolgeranno una seduta tecnico-tattica di preparazione alla seconda finale play off, che si giocherà mercoledì alle 19:30 alla “Caldarella”.
Smaltita l’amarezza di Gara1, tra due giorni gli aretusei dovranno vincere per giocarsi la promozione nella gara finale, in programma sabato sera nuovamente nel capoluogo friulano. Non sarà facile, poiché la formazione alabardata ha dimostrato di essere una squadra ostica e ben messa in acqua, ma è pur vero che l’assenza di Dario Puglisi in difesa e le condizioni non ottimali di Matino Abela e del capitano Gianluca Patricelli, hanno reso tutto molto più difficile. (…)
Nelle prossime ore, quindi, si valuterà lo stato fisico dei due che, comunque, non vogliono mancare all’appello. Mercoledì sera si giocherà tra le mura amiche ed è auspicabile che, anche in quest’occasione, la tribuna della “Caldarella” si riempirà per sostenere i biancoverdi, incitandoli alla vittoria che li porterebbe a Gara3.
Nella giornata di ieri, invece, è arrivata una doppia vittoria per l’Under11 allenata da Peppe Sparta. I piccoli atleti aretusei, hanno disputato due gare di campionato nell’impianto catanese della Playa, incontrando i pari età di Torre del Grifo e 7Scogli. Due bei successi, il primo ottenuto con il risultato di 9-3 contro la squadra etnea e il secondo con un 4-2 nel derby contro l’altra formazione siracusana, che consolidano il grande lavoro svolto da tutto lo staff dell’Ortigia.
Soddisfatto, a fine gara, l’allenatore aretuseo Peppe Sparta che ha così commentato: “Sono contento per le due vittorie, ma ancor di più per la crescita dei miei bambini. Mi fa piacere aver incontrato anche la 7Scogli allenata da Emanuele Pipicelli, il quale, al termine della partita, ha voluto lasciarmi un bellissimo messaggio complimentandosi con me per il lavoro svolto con questi piccoli atleti. Ne approfitto, quindi, per ringraziare lui e la sua squadra per aver giocato bene e con la massima correttezza e sportività, tipica di questi campionati giovanili.”