
E’ già vigilia di Gara2 dei play off promozione. Domani sera, alle 19 a Bogliasco, l’Ortigia affronterà nuovamente il sette di mister Paganuzzi in un match che si preannuncia già molto difficile. I genovesi, davanti al proprio pubblico, vorranno riscattare la sconfitta subita mercoledì alla “Caldarella”, mentre i biancoverdi proveranno a portare a casa il successo che eviterebbe di disputare la “bella” (mercoledì 27 a Siracusa) accedendo direttamente alla finalissima.
Gli aretusei continuano a lavorare per preparare al meglio la trasferta in Liguria e, dopo la doppia seduta di ieri, anche questa mattina hanno lavorato sul piano fisico e atletico. In serata, invece, Gino Leone dirigerà l’allenamento di rifinitura prima della partenza, programmata per domani mattina.
Sarà certamente tra i titolari Andrea Tringali, uno dei migliori in Gara1 che, al termine della seduta di questa mattina, ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Mercoledì abbiamo fatto una partita quasi perfetta contro una squadra molto forte – ha commentato il giocatore augustano. Siamo stati bravi e attenti e abbiamo giocato soprattutto di squadra, gestendo bene anche un paio di azioni con l’uomo in più. Domani sarà una vera battaglia in una piscina, quella di Bogliasco, molto difficile. In queste partite il fattore campo ha la sua importanza, ma noi siamo consapevoli delle nostre potenzialità. Il Quinto è una buonissima squadra e per certi versi è molto simile a noi – ha aggiunto -, dovremo quindi gestire bene il match, soprattutto a livello mentale. Essendo stato alcuni mesi all’estero, la mia condizione fisico-atletica non è ancora delle migliori ma cerco di dare sempre il mio contributo e, domani, sono convinto che tutta la squadra farà comunque una buona partita.”
In chiusura, Tringali ha commentato anche l’altra Gara2 tra Nuoto Catania e Pallanuoto Trieste, che interessa direttamente l’Ortigia per un’eventuale finalissima. “Nell’altra semifinale di domani, sicuramente gli etnei se la giocheranno, provando ad arrivare a Gara3. Sia la Nuoto Catania sia il Trieste sono due buonissime squadre, anche se con qualità diverse. Entrambe, quindi, si daranno battaglia e, anche qui, il fattore campo sarà determinante, in quanto le piscine di Catania e Trieste sono completamente diverse l’una dall’altra e questo può incidere parecchio – ha concluso.”