
L’annuncio che gela Sinner: mazzata incredibile - Siracusasport.it (screen Youtube)
Il conto alla rovescia è praticamente terminato: Jannik Sinner è pronto a tornare in campo. A inizio maggio l’altoatesino potrà scacciare tutte le polemiche legate al caso Clostebol, ma all’orizzonte c’è un pericolo non indifferente.
Dopo i tre mesi di stop forzato, il giovane di San Candido sarà la grande attrazione agli Internazionali d’Italia, dove potrà riabbracciare il pubblico e soprattutto difendere il suo primato nel ranking ATP. Un primato costruito con pazienza, costanza e classe, figlio anche di una naturale evoluzione generazionale che ha cambiato i connotati del tennis mondiale. Il tempo dei Big Three – Federer, Nadal, Djokovic – sembra ormai definitivamente alle spalle e i nuovi padroni della racchetta si chiamano Sinner, Zverev, Alcaraz e proprio la rivalità tra Jannik e Carlitos sta già scrivendo pagine appassionanti di questo nuovo capitolo.
Sinner, in particolare, incarna la nuova frontiera: freddezza, potenza, intelligenza tattica. Il suo rientro è atteso come il segnale di una nuova stagione per il tennis italiano e mondiale. Eppure, mentre Sinner e Alcaraz si dividono il palcoscenico insieme al tedesco, dietro di loro si stanno affacciando nuovi talenti pronti a cambiare ulteriormente gli equilibri. Uno su tutti è il giovane brasiliano che sta facendo parlare di sé in tutto il mondo, uno Joao Fonseca benedetto proprio da un grande ex come Juan Martin Del Potro.
Del Potro scommette su Fonseca, Sinner avvisato
Intervistato da Olympics, Juan Martin Del Potro – uno che di successi e talento se ne intende eccome – ha indicato Joao Fonseca come uno dei futuri protagonisti del circuito mondiale. È molto giovane, ha molto tempo per raggiungere le aspettative della gente. L’importante è che costruisca il suo percorso e la sua carriera al suo ritmo – ha spiegato il campione argentino, sottolineando come per Fonseca sia fondamentale pensare a un’evoluzione completa, più che alla scalata immediata delle classifiche. Del Potro ha poi evidenziato alcune similitudini tra il suo gioco e quello del giovane brasiliano: “Il tennis di oggi è fatto di potenza e forza e con il suo servizio e il suo dritto diventerà uno dei migliori. La sua strategia è simile alla mia: usa molto il servizio e il dritto. Naturalmente oggi le partite sono così intense che dovrà prepararsi fisicamente alla perfezione. È già bravo e ha una grande voglia di migliorare”.

Riguardo al panorama attuale, il “muro di Tandil” ha ammesso che arrivare oggi tra i primi dieci è difficile, ma allo stesso tempo più aperto rispetto al passato: “Prima era impossibile battere i Big Four. Ora, senza Federer, Nadal, Murray e con Djokovic non più al vertice, il circuito è molto più aperto. Per i giovani è una grande opportunità e Fonseca può riuscirci”. Le parole di Del Potro suonano quindi come una vera e propria investitura: Joao Fonseca ha tutto per diventare presto uno dei protagonisti assoluti del tennis mondiale.