Il Noto calcio è in difficoltà e rischia di sparire, l’amministrazione comunale pensa che potrebbe essere un problema anche fuori dal campo e cerca di sostenerlo con un contribuito di 10 mila euro fuori dai dodicesimi di bilancio…
Ecco in sintesi quanto accaduto durante l’ultima riunione di Giunta quando il sindaco Corrado Bonfanti (ex presidente del sodalizione granata) in accordo con gli assessori ha deciso di elargire un contributo straordinario di 10 mila euro per salvare il Noto, squadra che milita nel girone I di Serie D che non naviga in buone acque, sia economicamente sia in classifica.
Con una nota firmata dal presidente Armando Albanese, la società chiedeva l’erogazione di un’ulteriore tranche del contributo comunale, considerata la grave crisi finanziaria in cui versano le casse societarie, per provare a concludere degnamente la stagione con la sesta salvezza consecutiva in Serie D. E il Comune ha deciso di dare una mano alla squadra facendo sì che si procedesse con il pagamento di alcune spettanze arretrate nei confronti di staff tecnico e calciatori.
“Un’eventuale rinuncia del Noto per le poche partite che rimangono comporterebbe un ritorno di immagine negativo, sia dal punto di vista sportivo che per la città stessa” – si legge nella delibera in cui si specifica che l’intervento dell’ente avviene “mediante la concessione di un ulteriore contribuito per scongiurare l’abbandono della squadra al campionato di Serie D e l’eventuale ritorno di immagine che si avrebbe per la città“.
Adesso il Noto, forse più tranquillo, può tornare a concentrarsi alle dinamiche sportive guardando all’importante match di oggi pomeriggio quando il Reggio Calabria al Palatucci.