
Hamilton-Ferrari già in crisi? Le dichiarazioni post Arabia Saudita (Screenshot Sky Sport) - Siracusasport.it
‘Caso’ Hamilton in Ferrari: le ultime dichiarazioni di Vasseur spiazzano tutti. Cosa succede con il sette volte campione del mondo
Al netto della pole position e della vittoria nella Sprint Race della Cina, unico lampo della sua stagione, Lewis Hamilton sta vivendo un avvio da incubo in Ferrari. Il sette volte campione del mondo, arrivato con tutt’altre aspettative, è costantemente dietro a Charles Leclerc e finora in gara non è mai andato oltre il quinto posto. La situazione è ancora peggiore in qualifica, dove il pilota inglese sta faticando a piazzarsi nei primi 6: nono in Bahrain, settimo in Arabia Saudita.
Dopo l’ultimo Gran Premio di Jeddah, lo stesso Hamilton ha ammesso: “Oggi è stato un disastro. Non avevo passo”. In vista di Miami “cancellerò alcuni impegni, non posso permettermi di fermarmi ora”. Del momento dell’ex Mercedes ha parlato anche il Team Principal Frederic Vasseur: “Sarò al 2000% con lui. Il potenziale c’è, dobbiamo solo lavorare insieme per trovarlo”.
Il numero uno della Rossa non fa drammi, ma ‘scuote’ così l’inglese: “Non è drammatico. Abbiamo fatto cinque gare finora. So che volete avere i grandi titoli domani e scrivere che “Fred ha detto questo”. Ma queste sono stron…te. Alla fine siamo in una competizione. Ci sono alti e bassi. Quando siamo al top, non siamo campioni del mondo. Quando siamo più indietro, non siamo da nessuna parte. È solo la competizione”.
Hamilton-Ferrari, è già crisi? Post Arabia Saudita infuocato: cos’è successo
Dopo il GP d’Arabia Saudita Vasseur ha anche difeso il suo pilota: “Non mi pare che abbiate detto lo stesso di Verstappen quando è arrivato settimo. La competizione è serrata. Hai dieci auto in un paio di decimi di secondo. Guardate Max. Ha vinto in Giappone, poi ha finito 30 secondi dietro a Piastri in Bahrain, e in Arabia Saudita è arrivato secondo dopo aver conquistato la pole position”.

Per Hamilton, però, il suo primo anno in Ferrari “non è una fase di passaggio. È normale che sia giù se finisce settimo mentre il compagno è sul podio. Se fosse contento, sarebbe un problema. È un campione e vuole vincere”. “Dobbiamo lavorare insieme per reagire. Solo così potremo progredire”, ha concluso Vasseur. Hamilton è già in difficoltà rispetto al compagno di squadra Charles Leclerc e, almeno per il momento, non sembra riuscire a reagire a questa situazione. Le prime risposte sono attese a partire dal Gran Premio di Miami.