
Disperazione per Lewis Hamilton (Facebook) - www.SiracusaSport.it
Stando agli esperti, il pilota inglese è già arrivato alla frutta. Ecco cosa intende fare.
La Formula Uno è uno sport che non perdona nessun tipo di errore: basta una curva fatta male per uscire di strada, una monoposto poco competitiva per buttare una stagione nel secchio e, nel caso di un pilota, una cattiva intesa con l’auto o la squadra per prendere la stagione di traverso e finire in fondo alla griglia, anche se si è dei campioni o addirittura dei pluricampioni.
Abbiamo visto accadere l’ultima cosa con tanti grandi campioni, inclusi Fernando Alonso e Sebastian Vettel che, dopo aver portato a casa più di un mondiale iridato, hanno finito per accumulare prestazioni non certo all’altezza del loro nome a fine carriera o nelle ultime stagioni. Quello che non avremmo mai creduto è di vedere uno dei più titolati della storia finire in questo modo.
Classifica alla mano, Lewis Hamilton, l’uomo con più titoli di Formula Uno della storia assieme a Michael Schumacher, non è messo bene; il campione inglese è passato dai sette mondiali vinti alla settima posizione, con una Ferrari con cui proprio non sembra trovare l’intesa. L’ultimo atto? La terribile prestazione in Arabia Saudita con cui sembra aver mostrato anche una scarsa intesa con Adami e gli altri ingegneri…
Marko: “Hamilton sembra disperato, ma sta aspettando il 2026”
Stando agli esperti, si vede che Hamilton non ha ingranato bene la stagione. Ma cosa intende fare il campione per mettere freno a questa discesa in classifica? C’è chi ha parlato di un ritiro, forse anche a fine stagione, come ad esempio Ralf Schumacher secondo cui la carriera di Hamilton è arrivata ad un bivio in cui questa opzione non è così lontana.

E poi c’è chi come Helmut Marko, ex pilota nonché padre spirituale della scuderia Red Bull – che pure sta avendo le sue piccole difficoltà quest’anno a tenere dietro ad una McLaren sorprendente – pensa che la soluzione sia a tutti gli effetti aspettare il prossimo anno, sperando in un’auto migliore, cosa che i fans della Ferrari pensano ormai dal 2009 e si saranno anche stancati di fare.
In merito al “caso Hamilton”, Marko, ha detto quanto segue: “Sembra davvero disperato. Ma credo che stia aspettando la vettura del 2026 e spera che la Ferrari non solo indovini la macchina ma gli dia un’auto che lui possa gestire meglio“. Un’indicazione quindi che il problema potrebbe non essere Hamilton, non essere l’auto ma la combinazione dei due fattori. E adesso, a Ferrari rimane un ingaggio plurimilionario per un pilota che, con tutta probabilità, non arriverà nemmeno sul podio. Che batosta.