
Una rete per tempo bastano al Siracusa per avere ragione della Leonfortese. In uno stadio “De Simone” che dopo 7 anni rivede la copertura nella tribuna “Siringo”, gli azzurri archiviano la pratica grazie alla rete al quarto d’ora del primo tempo di Catania e quella siglata ad 11 minuti dal termine dell’incontro da Dezai. Tre punti pesanti, che consentono alla squadra di Sottil di consolidare il primato in classifica, allungando sulla Cavese, sconfitta a Marsala. A questo punto, con tre incontri ancora da disputare sembra prorpio che la corsa per la promozione tra i professionisti possa ridursi esclusivamente tra gli azzurri e la Frattese, staccata di 3 punti ma con una partita da recuperare.
“Quella di oggi è stata una partita giocata bene – ha detto mister Sottil al temrine della gara- , abbiamo sempre provato a fare quello che avevamo preparato in settimana. Per via delle assenze è scesa in campo una formazione diversa rispetto alle ultime settimane, quindi c’è voluto un po’ prima che si trovasse il giusto amalgama. Certamente potevamo fare anche più di due gol, ma va bene così. C’è grande soddisfazione, è la terza partita consecutiva senza subire gol. Per me questo è un dato molto importante. In più sono particolarmente contento per Orefice, Marghi e soprattutto per Trofo, con il caldo che comincia ad aumentare si sono tutti fatti trovare pronti. L’ingresso di Longoni? È entrato perché sa interpretare al massimo i movimenti tra le linee, la squadra si è affidata tanto a lui, serviva un giocatore così in questa fase della gara. La prossima sfida contro la Cavese? Da martedì ci penseremo, ma prepareremo questa gara come tutte le altre partite. A tre partite dalla fine andremo lì con un vantaggi di 6 punti, bene così“.