
Cresce l’attesa per la finale play off di sabato tra il Real Avola e il Belpasso che può valere un pezzo di promozione in Eccellenza. Non è ancora passata la sbornia per la vittoria della semifinale play off di domenica contro un ostico Belvedere piegato dai gol di un infaticabile Toscano e dal bomber Sirugo che in città non si parla d’altro che del big match di sabato alle 16,30 al Meno di Pasquale.
Una partita che i rossoblù sanno già come vincere visto che nei precedenti in questa stagione hanno battuto gli etnei sia tra le mura amiche per 4 -1 sia in trasferta per 2 -1. Ma la partita secca non è mai da sottovalutare. Negli occhi dei tifosi avolesi ci sono ancora le gioie e le sofferenze dei 120’ contro il Belvedere che, dopo essere passato in vantaggio al 7’ con Carrabino, aveva fatto muro per tutta la partita costringendo il Real Avola ad una rimonta non senza patemi.
Alla fine il cuore e la tecnica degli 11 di mister Monaca hanno prevalso. Sabato in caso di vittoria, il Real Avola dovrà solo attendere l’esito di 2 partite per conoscere la sfidante che incontrerà in campo neutro per coronare il sogno Eccellenza.
Lo schema incrociato della promozione prevede infatti che la vincente dei play off del girone C incontri la vincente dei play off del girone D dove è ancora tutto da decidere. Il Licata Calcio è già in finale, ma per attendere l’altra finalista c’è ancora da giocare la semifinale fra Canicattì e Ragusa, sospesa domenica scorsa per un grave incidente di gioco ai danni di Rosario Comparato, atleta del Canicattì uscito dal campo con diverse fratture alla mandibola, zigomo ed arcata sopracciliare, dopo uno scontro fortuito di gioco.
Francesco Midolo