
Calcio italiano sotto choc: terribile notizia per il tecnico - Siracusasport.it (Pixabay)
Nel calcio, come nella vita, ogni traguardo raggiunto può essere accompagnato da un imprevisto che spezza il momento di festa. In questi giorni un’altra terribile notizia ha colpito il mondo del calcio italiano.
Lo sa bene il Sassuolo, che ha appena centrato il ritorno in Serie A con cinque giornate d’anticipo, dominando il campionato cadetto con un cammino impressionante. Fabio Grosso, alla sua prima stagione sulla panchina neroverde, ha costruito una macchina perfetta capace di macinare 75 punti in 33 giornate, frutto di 23 vittorie, 6 pareggi e appena 4 sconfitte, con 73 gol segnati e 34 subiti: il miglior attacco e una delle difese meno battute del torneo.
Una squadra che ha saputo coniugare spettacolo e solidità, gestita con mano ferma da un allenatore che ha riportato entusiasmo e ordine in una piazza reduce da un’annata complicata. Il Sassuolo è stato il padrone assoluto della Serie B 2024-2025, lasciandosi alle spalle avversarie ambiziose come Pisa e Spezia, e conquistando matematicamente la promozione già alla 33ª giornata, con un vantaggio di nove punti sulla seconda. Ma proprio nel momento più dolce, il destino ha voluto imporre un brusco contrappeso, rovinando la festa a chi più di tutti ne era stato l’artefice.
Lutto per Fabio Grosso, addio al papà
Dietro il sorriso della promozione si cela un dolore profondo per Fabio Grosso, costretto a vivere il momento più alto della stagione con un peso nel cuore. Poche ore dopo la conferma matematica del ritorno in A, è arrivata la notizia della scomparsa del padre, Felice Antonio. Un lutto che ha colpito nel profondo l’ex campione del mondo e che ha immediatamente unito tutto l’ambiente neroverde in un abbraccio sincero e sentito. Il club ha voluto esprimere pubblicamente la sua vicinanza al tecnico con un comunicato ufficiale: “La famiglia Squinzi, il Presidente Carlo Rossi, l’Amministratore Delegato Giovanni Carnevali, lo staff, la squadra e tutto il Sassuolo Calcio si stringono attorno a Fabio Grosso e alla sua famiglia ed esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del padre Felice Antonio.”

Un messaggio che conferma quanto forte sia il legame tra la società e l’uomo che ha riportato il Sassuolo nell’élite del calcio italiano. La squadra ha proseguito gli allenamenti in vista delle ultime gare, ma l’atmosfera è quella di un gruppo che, più che mai, si stringe attorno al proprio condottiero. In un finale di stagione che avrebbe dovuto parlare solo di gloria e meriti sportivi, la cronaca ci ricorda che anche gli eroi del campo devono affrontare dolori comuni.