Un Siracusa “molto” sottotono nei primi minuti di gioco, ma nonostante le due reti sotto si arma di coraggio e la spunta 4 a 2. Il tecnico dell’Akragas Di Napoli, duro contro i suoi in sala stampa, elogia però l’azzurro Baiocco:
“Sul due a zero per noi dovevamo cercare di fare un’altra rete. Ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti. La squadra si è smarrita, ha pensato che fosse che la partita fosse andato in porto. Il risultato finale è veritiero. Buoni i primi 40’ minuti, poi abbiamo peccato di inesperienza ma anche di presunzione per avere la partita in pugno. Come io faccio il mea culpa, è giusto che anche i miei ragazzi iniziano a crescere, a diventare adulti e a prendersi le proprie responsabilità. Ringrazio ancora una volta il nostri fantastici tifosi giunti, oggi, a Siracusa. Mi dispiace molto che vanno via delusi. E’ giunta l’ora, però, che questi ragazzi giovani mi assumano le proprie responsabilità per la prestazione di oggi.
Il recupero di Baiocco sul Cochis? E’ un esempio di chi fa questa professione con amore e con dedizione. Qualche giovane di oggi dovrebbe prendere esempio dalla sua prestazione di oggi. Alcuni giovani di oggi hanno tutto e si sentono arrivati prima di mettersi le scarpette ai piedi. Siamo giovani e inesperti. Finché riusciamo l’intensità, la determinazione, la fame e ragioniamo da squadra allora giochiamo bene. Nel calcio non bastano 40’ minuti.”