
Forse dall’intervista del tecnico del Cosenza si desumono delle critiche nei confronti dello stato del “De Simone”, come ha già affermato giorni fa Emanuele D’Anna, terzino del Cosenza, (leggi qui) andranno in trasferta con tutta la convinzione di portare a casa punti importanti.
Le parole del tecnico del Cosenza Giorgio Roselli prima del match contro il Siracusa di domenica:
“A Siracusa non sarà facile, queste sono le partite più complesse ed, in più, il loro campo non è delle migliori condizioni: credo possa essere un match estremamente fisico contro una buona squadra e contro calciatori di grande esperienza. La squadra si sta preparando bene, stanno rientrando calciatori importanti e di esperienza, siamo in crescita ma siamo anche in un campionato difficile: dobbiamo avere una costanza mostruosa e puntare a raggiungere i nostri obiettivi. Ranieri viene da un Settore Giovanile affermato ed è un ragazzo dalla spiccata personalità, ora dovrà tenere botta ed allontanare i propri limiti. La loro squadra è una squadra esperta? Per molti anni si è abusato dei giovani per le sovvenzioni, non conta l’età ma la capacità. Baclet e Gambino sono due titolari che possono anche giocare insieme, devono essere al 100% entrambi però; Cavallaro sta giocando meno perché, mentre lui era fuori, sono cresciuti altri: domenica non è entrato perché Statella stava facendo benissimo a sinistra, non avrei potuto spostarlo di nuovo a destra”.