
Il futuro del Noto è ancora incerto: ieri si è tenuta un’altra riunione a Palazzo Ducezio e c’è tempo fino a martedì per avere la tanto agognata fumata bianca. Attualmente la richiesta di iscrizione dei granata al campionato 2016/2017 non può essere accettata dalla Lnd perché priva di alcuni requisiti: fideiussione, quota di iscrizione e liberatoria sugli arretrati all’ex allenatore Giancarlo Betta.
Se questi tre “dettagli” non dovessero essere consegnati entro la scadenza, il Noto sarebbe escluso dalla Serie D e molto probabilmente dovrebbe ripartire da qualche categoria inferiore. Ipotesi che, ovviamente, non piace a nessuno. In questo momento sembra che la fidejussione possa non essere un problema (si è attivato il sindaco in prima persona), la liberatoria dell’ex Betta nemmeno, restano in ballo circa 24 mila euro da inviare alla lega tra quota di iscrizione e alcune sanzioni. I debiti verso i fornitori dovrebbero essere saldati a breve, qualche problema in più per i calciatori creditori, intanto nelle ultime ore, peraltro, voci di corridoio vedrebbero Simona Marletta, ex direttore generale del Siracusa, pronta a sposare il progetto Noto ma solo in caso di conferma tra i Dilettanti.
FONTE: SIRACUSANEWS.it – www.siracusanews.it