
La risposta non si è fatta attendere. Il Città di Siracusa vince e convince contro una buona Aversa Normanna. Al De Simone nel posticipo della tredicesima giornata finisce 3-1 per gli azzurri.
Per la gara contro i campani, Sottil cambia qualche pedina dall’inizio, tenendo a riposo Spinelli e Crocetti e lanciando dal primo minuto Orefice e Testardi. I risultati del pomeriggio impongono agli azzurri di giocare una gara d’attacco con l’obiettivo di scavalcare la Cavese e di vedere la vetta ad un solo punto di distanza.
Al 5’ percussione in area di Giordano che costringe alla risposta con i piedi Lombardo. Gli ospiti rispondono al 13’ con un tiro di Bosco che termina di poco alto. Gli azzutti nei primi 20’ soffrono il dinamismo dei giovani di Chianese che coprono con ordine tutte le zone del terreno di gioco. Al 19’ un lancio di Chiavaro innesca Dezai, ma l’ivoriano non riesce ad essere incisivo. Tre minuti dopo azione insistita degli azzurri e il tiro di Catania termina alto.
Due conclusioni di Dezai, fra il 22’ e 24’ da buona posizione trovano le gambe dei difensori granata. Al 30’ il Città di Siracusa passa in vantaggio con Dezai che imbeccato da Catania supera il portiere avversario e mette dentro a porta sguarnita. Per l’ivoriano festeggiamenti doppi visto che proprio oggi compie 20 anni.
Al 34’ ancora Dezai protagonista, imbecca Testardi che spara addosso al portiere, una strana traiettoria consente al numero nove di controbalzo di destro di insaccare per il raddoppio. Chianese mette dentro Maggio in luogo di Scuotto che va ad affiancare Diallo in attacco.
Nella ripresa granata subito aggressvi e al 50’ trovano il 2-1 con un bolide di D’Ursi che non lascia scampo a Viola. Due minuti dopo Dezai potrebbe chiudere i conti ma la sua conclusione trova la respinta di un difensore. Ancora sessanta secondi ed è la volta di Catania a scaldare le mani di Lombardo. Al 56’ tocca a Testardi fallire una ghiotta occasione sempre su assist di Dezai.
Al 61’ splendida azione degli azzurri, da manuale del contropiede, ma ancora una volta Dezai si divora il 3-1 che arriva subito dopo con Catania che, servito da Baiocco, di testa sigla il nono gol stagionale. Continua la sagra delle occasioni mancate al minuto 66’ Testardi calcia a lato a porta vuota. Gli azzurri continuano a proporre calcio offensivo non soddisfatti del doppio vantaggio.
Esaurita la furia agonistica, la squadra di Sottil preferisce amministrare il doppio vantaggio. Da domani si pensa alla Sarnese.