
“La missiva è stata inviata, ha viaggiato tutta la notte e stamattina come da prassi è arrivata a destinazione, la segretaria ha raccolto la posta dalla buca e meravigliandosi la legge: Gentilissima Cocus Club Siracusa, la società tutta è ufficialmente invitata per l’anniversario, il 100, del miracolo di Fatima, oggetto: eccessivo utilizzo di miracoli in una sola stagione agonistica. La segretaria chiama il presidente che conferma e ringrazia, il 13 maggio tutti in Portogallo, serve solo un traduttore?
A parte le storielle che mi piace raccontare, ieri abbiamo assistito all’ennesimo rocambolesco incontro di basket protagonista la Cocus Club Siracusa coadiuvata dal Peppino Cocuzza, entrambe titolari di numerevoli errori sia in attacco che in difesa, due tempi ricchi di palle perse, combinazioni sbagliate, tiri falliti e molti falli, due tempi che la Peppino Cocuzza ha sfruttato maggiormente grazie ai due americani( Copeland 19 e Agurs 21 pts) innesti di metà stagione che hanno gestito meglio l’incontro lasciandola in vantaggio all’intervallo con un punteggio degno di un incontro giovanile(21-26 ). Ma tutti eravamo consapevoli che lo spogliatoio avrebbe tremato in quei 15 minuti e così è avvenuto, l’incontro ha preso un’altra piega e nonostante la giornata buia di qualche elemento, DiTrapano ha preso in mano la squadra (un canestro in contropiede, dribblando avversari come birilli e depositando lievemente la palla a canestro, valeva tutto l’incontro) e con le bombe di Bonaiuto,Carbone e la forza fisica di Tolliver (18 pts), l’umiltà e la tenacia che contraddistingue questa squadra è riuscita a vincere l’ennesima partita e chiudere sul 64 – 56 un match, sui cui nessuno dopo i primi 20 minuti avrebbe scommesso. L’ Aretusa ha accettato l’invito!”
Finale: Cocus Club Siracusa vs Peppino Cocuzza: 64 – 56
Manuel Quartarone