
Come in tutti confronti giornalieri che hai nella vita, se oltre alla serietà, il giusto approccio mentale, l’allenamento quotidiano e l’idea fissa che qualunque cosa farai, la farai al tuo meglio, aggiungi, riconoscere onestamente la superiorità dell’avversario, sono certo che non avrai mai perso, se no sul campo, ma avrai sicuramente imparato qualcosa di importante per il futuro sportivo e non. In maniera meno enfatica è quello che è successo ieri alla Cocus Club Siracusa, ospite della capolista Costa D’Orlando, sin qui protagonista di un percorso netto 11 vittorie su 11, segno inequivocabile di netta superiorità, un’Aretusa che si è presentata stanca fisicamente da un ultimo periodo intenso di partite e stress contingenti chiaramente non una scusante e che subito ha sentito la pressione del quintetto di testa con le giocate dei vari Bowman, Caronna e Griffin che chiuso il primo quarto in vantaggio ha mantenuto e più avanti aumentano il punteggio chiudendo 41-26 l’intervallo. L’uscita dagli spogliatoi sembrava ben sperare per gli aretusei con Agosta e Vujicevic (migliori marcatori con 14 punti a testa) ma è stato un lampo, la capolista ha condotto sino al termine chiudendo sopra di venti e cementando il comando del campionato di serie C Silver.
Adesso è il momento di riprendere le energie e chiudere in bellezza questo 2016 ricco di soddisfazioni per coach Marletta e i suoi ragazzi. A volte si perde e s’impara.
Parziali: 17-8;41-26; 58-37;
Finale: Irritec Costa d’Orlando-Cocus Club Siracusa: 73-53