Ai nastri di partenza la XXIII edizione del trofeo Città di Siracusa, manifestazione turistica con prove, organizzata dall’associazione Siracusana Automotoveicoli Storici, valida per il calendario nazionale dell’Asi – Automotoclub Storico Italiano.
Saranno circa 65 gli equipaggi che prenderanno parte alla tre giorni di cultura e sport che quest’anno, per la prima volta nella storia della manifestazione, non lascerà il Comune di Siracusa, provilegiando i percorsi turistici e culturali della nostra Città. Già da oggi é prevista la visita al museo Paolo Orsi e al suo splendido padiglione numismatico. Domani mattina, invece, gli equipaggi, provenienti da ogni angolo del Paese, raggiungeranno Ortigia per ammirarne le bellezze, gli angoli più folkloristici e per rendere omaggio alla enorme passione per la papirologia di Corrado Basile, con la visita all’Istituto internazionale del Papiro.
Successivamente i radunisti visiteranno il Duomo, la Cappella Sveva, il Palazzo Arcivescovile e la Biblioteca Alagoniana. Appuntamento clou domani sera alle 22, in Piazza Pancali, da dove partirà la seconda edizione del circuito cittadino di Siracusa, Memorial Alvaro Di Stefano, Coppa Salvatore Giunta, che vedrà impegnati tutti i veicoli partecipanti in numerose prove di regolarità cronometrata su tutto il territorio cittadino e nella frazione di Bevedere, per un percorso totale di 44 Km.
Domenica, ancora una volta, dedicata alla cultura ed alla conoscenza dei luoghi marittimi di Siracusa. “È un appuntamento ormai immancabile nel panorama della regolarità a strumenti meccanici – dichiara Dino Morreale, presidente dell’Asas – La formula del Circuito cittadino é risultata molto gradita perché unisce un minimo di sana competizione e permette, nello stesso tempo, di far conoscere meglio Siracusa ed i suoi angoli più nascosti. Il successo di iscrizioni, e l’attribuzione della Manovella d’Oro 2015, ci ripagano del notevole sforzo organizzativo, lungo un anno intero, per offrire ad Amici ed appassionati, il frutto del nostro lavoro. Essere giunti alla XXIII edizione con un palmares di tutto rispetto, testimonia il ruolo culturale dell’ASI, Automotoclub Storico Italiano, nel mantenere in perfetto stato di conservazione il parco motoristico d’epoca e d’interesse storico presente in Italia. Un particolare, sentito, ed affettuoso ringraziamento va a tutti coloro che si sono spesi e che ci hanno consentito, anche quest’anno, Amministrazione comunale in testa e Comando di Polizia Municipale, di potere offrire alla cittadinanza questa manifestazione, superando ogni sforzo organizzativo“.